Programma Tirano Teatro 2016-2017
È una stagione ricca e articolata, ampliata con nuove sezioni e incontri, un programma vivo che si riallaccia ai temi della nostra quotidianità, che si tessono fra gli spettacoli a riflettere la complessità e la vivacità sui tempi che viviamo. Una stagione segnata da nomi importanti, attrici registi e drammaturghi, che già fanno la storia del teatro. Sabrina Guzzanti apre la stagione (Proiezioni dal futuro) con un’opera satirica, graffiante e divertente sulla nostra contemporaneità; Maria Paiato e Arianna Scommegna (Due donne che ballano), acclamate professioniste che ci presentano la danza dell’esistenza; Marco Martinelli, drammaturgo insignito con sei premi UBU, che propone una riflessione (Rumore di acque) su un tema attualissimo come la traversata dei profughi; Norm Foster drammaturgo comico canadese (Il più brutto week-end della nostra vita) che fra una risata e l’altra ci mette allo specchio col nostro egocentrismo e Corrado d’Elia (Romeo e Giulietta), che chiude la stagione con un grande classico declinato all’oggi e alla distanza fra le generazioni. Nuove proposte arricchiscono la stagione che si apre anche ai giovani delle scuole con attività collaterali. “Altri sguardi”, sezione dedicata a nuove espressioni con una propria originale ricerca, ospita uno spettacolo intimo (Circondario confinante) sulla memoria che è anche parte della nostra storia locale. “TeatroIncontri” offre agli appassionati la possibilità di dialogare da vicino con alcuni dei protagonisti della stagione teatrale tiranese, uno sguardo dietro le quinte per approfondire opere e personaggi.